14 novembre 2014

Durante il 2013, Banca Akros ha eseguito un progetto di rinnovo infrastrutturale che ha coinvolto quasi l’intero data center nelle componenti hardware e software. Si tratta dell’evoluzione di un percorso di crescita con VMware iniziato nel 2008 e che ha visto passare lo storage da 120 server fisici e 10 virtuali agli attuali 16 fisici e 185 virtuali.
La scelta dell’azienda è stata il passaggio da uno scenario classico di virtualizzazione a un sistema più completo per supportare l’IT nella gestione dell’infrastruttura e di tutti i sui layer.
Banca Akros ha così deciso di adottare VMware vSphere with Operations Management, implementando il sistema nella nuova infrastruttura, con il supporto anche di R1 S.p.A., “Premier Partner VMware” da 20 anni nel mercato IT.
Obiettivo principale dell’adozione di VMware vSphere with Operations Management è stato supportare l’IT nella verifica dello “stato di salute” della piattaforma di virtualizzazione per ottimizzare la capacità e monitorare le prestazioni del carico di lavoro da un unico punto.

Fin dalle battute iniziali vSphere with Operations Management si è dimostrato utilissimo per isolare e identificare delle possibili configurazioni errate che avrebbero potuto compromettere la funzionalità, le performance e l’efficienza dei sistemi aziendali.
Parallelamente, sfruttando le capacità di calcolo del provisioning è stato possibile comprendere sin dai primi momenti quali fossero le potenzialità della nuova infrastruttura e come la stessa potrà garantire a Banca Akros adeguate performance.
vSphere with Operations Management ha quindi permesso di ottimizzare l’utilizzo della piattaforma di virtualizzazione grazie al recupero della capacità non utilizzata, al corretto dimensionamento delle macchine virtuali, al miglioramento dell’utilizzo e all’aumento dei rapporti di consolidamento.
Davide Fanizzo, Responsabile Area IT Sistemi Banca Akros S.p.A. ha commentato il progetto: “Fin dalle battute iniziali vSphere with Operations Management si è dimostrato utilissimo per implementare le best practices VMware minimizzando i rischi e garantendo la funzionalità e l’efficienza dei sistemi aziendali”.

Risultati e benefici
  • Possibilità per l’IT di valutare “lo stato di salute” degli ambienti virtuali
  • Riduzione dei tempi necessari per la diagnostica e la risoluzione dei problemi
  • Semplificazione della gestione degli ambienti virtualizzati e delle operations IT
  • Ottimizzazione delle capacità e miglioramento delle prestazioni degli ambienti virtuali
  • Disponibilità di informazioni dettagliate che consentono di reagire in modo proattivo ai trend delle prestazioni



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E’ stato Responsabile editoriale della rivista Bancamatica, dal 2004 al 2012. Nel 2010 ha creato e avviato il progetto digitale Bancamatica.it. Dal 2005 ha ideato, organizzato e coordinato sei edizioni della conferenza "CARDS". Oggi, è un project manager che si occupa di strategie di marketing, comunicazione digitale, social network, progettazione e sviluppo brand.
E’ fondatore e responsabile del Blog professionale "bank focus". valeriosalvi@gmail.com

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